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PARC GÜELL

Con i suoi 17 ettari, Parc Güell è uno dei più vasti spazi verdi di Barcellona, situato nel distretto di Gràcia, tra i quartieri Le Salut,  El Carmel e Vallcarca i Penitents

L’area con accesso regolamentato dei turisti, previo pagamento di ticket (intero 10,00 – ridotto 7,00 euro), comprende soltanto una piccola parte dell’intero parco; il resto, composto dalla zona monumentale e da quella forestale, è liberamente fruibile. 

Dichiarato dall’UNESCO, nel 1984, Patrimonio dell’Umanità, rappresenta una delle più importanti riserve naturali di biodiversità, nel cuore della città. 

Parc Güell

Nel 1885 l’imprenditore Eusebi Güell acquisì il terreno sulla montagna, attratto dalla stupefacente vista sull’intera Barcellona. Cinque anni dopo, incaricò Gaudì, che si trovava nel suo periodo naturalistico, in cui traeva ispirazione proprio dalle forme organiche della natura - di cui Casa Battlò è l’emblema - di eseguire i lavori. Questi iniziarono nel 1900, con il livellamento del terreno per la costruzione degli edifici. Oltre venti anni ci vollero per consentire l’apertura al pubblico: dopo aver costruito la recinzione esterna; dopo aver realizzato un sistema di raccolta e stoccaggio dell’acqua per un’ottimale irrigazione della florida vegetazione; dopo avervi trasferito la propria residenza e aver costruito la famosa "Sala delle 100 colonne" o “Sala Hipóstila”, ispirata all’antica città di Delfi e destinata, originariamente, ad ospitare il mercato dell’urbanizzazione. Anche Güell, nel 1907, vi trasferì la residenza, però, nel 1918 morì. 

Parc Güell

In realtà, l’idea originaria dell'imprenditore era quella di costruire un’immensa villa-giardino, con delle sontuose ed originali case per ricchi signori, munita anche di padiglioni d’entrata, di un mercato, una scuola ed una cappella. Ma i cittadini benestanti ritennero la zona scarsamente urbanizzata e fuori mano. Così, nel ’22, una volta acquisito dal Comune, l’intero complesso venne destinato a parco pubblico, inaugurato nel 1926. 

L’ingresso principale si trova in Carrer d’Olot, ma ve ne sono altri secondari, man mano che si sale verso l’alto. I due edifici presenti in quello principale, che ricordano molto la fiaba di Hansel e Gretel, oggi ospitano un negozio di souvenir e uffici, mentre nell’ex magazzino è stato collocato l'unico bar presente nell'intera area. 

A tal proposito, seppur a malincuore, va comunque rilevata quella che è la sola pecca del parco: la scarsa presenza di servizi igienici, assolutamente insufficiente rispetto all'esorbitante numero di frequentatori giornalieri.

Parc Güell

Entrando, ciò che colpisce, oltre al ricovero per le carrozze, è la scalinata, impreziosita da stravaganti fontane, ricche di simbolismo. In una vi è un serpente che rappresenta la medicina ma anche il bastone di Mosé innalzato per separare le acque durante la fuga dall’Egitto. In un’altra spicca la salamandra - simbolo della città di Nimes, in cui crebbe Güell - dai vivaci colori giallo e rosso, tipicamente catalani. 

Dal grande cancello, in ferro battuto, parte un muro di cinta che, nel progetto, avrebbe dovuto racchiudere l’intero parco ma, in realtà, ne è stata costruita soltanto una parte. 

Parc Güell

Salendo gli scalini si raggiunge la vasta, straordinariamente panoramica, terrazza, delimitata dalla suggestiva panchina a mosaico, dominata dal blu, dal giallo e dal verde, simboli di fede, carità e speranza. Ciò che affascina maggiormente, oltre ai colori, è l'originale forma ondulata, simile a quella di un serpente marino, ben studiata dall’architetto perché si adattasse perfettamente alle forme delle persone sedute, regalando loro il giusto relax. 

Parc Güell

La Casa-Museo Gaudì, ove egli ebbe la residenza per un ventennio, oggi ospita una collezione di mobili ed oggetti disegnati da lui stesso, ma anche opere di altri collaboratori. L’edificio si sviluppa su quattro piani: il piano terra e il primo sono aperti al pubblico, mentre gli altri due sono ad uso privato e, in particolare, nel secondo è presente la biblioteca Enric Casanells, a cui si può accedere soltanto previo permesso. 

Se si ha il desiderio di approfondire la conoscenza delle opere di questo straordinario artista, a pochi passi dal Parc Güell, in Carrer de Larrard 41, ci si può concedere una sosta nel nuovo museo interattivo Gaudí Experiència, il cui biglietto non è incluso nell’ingresso al parco ma si può acquistare separatamente.

Parc Güell
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